Una rosa insecchita se ne stava a guardare il cielo dalle nuvole macchiato, quando uno spino indispettito con arroganza e presunzione le dice col suo vocione:
- Che fai lassù tutta sola, così secca che al passar del vento ogni petalo ti vola. Guarda me che al vento non mi nego, ma non sono come te: io non mi piego.
La rosa sorrise, mentre il suo sguardo passava oltre e, con fare educato, graziosamente gli rispose:
- Sei forte e robusto, ma io resto una rosa... tu un semplice arbusto.
Detto questo, s'avvicinò un uomo con la sua sposa: tagliò lo spino e curò la rosa.
Pensieri e parole di Gianluca Frangella
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