venerdì 9 maggio 2014

Pensieri e parole: L'amore è una corda in tiro

L'amore è come ferrare saldamente una corda in tiro che, se non riesci a tenerla forte a te, rischia di lacerarti le mani fino a farle sanguinare... soltanto che questa corda la teniamo con il cuore.

Pensieri e parole di Gianluca Frangella

giovedì 8 maggio 2014

Pensieri e parole: Nessuno sa, nessuno può sapere

Nessuno sa veramente cosa portiamo dentro, lo sappiamo soltanto noi. Possono immaginare, ipotizzare, ma saranno veramente lontani dal capire e semmai dovessero riuscire a comprendere, comunque, non sapranno mai alleviare quel peso che ci stiamo portando dentro.

Pensieri e parole di Gianluca Frangella

Pensieri e parole: La bolla di sapone e il gatto


La bolla di sapone e il gatto
Pensieri e parole: La bolla di sapone e il gatto
Da un sospiro nacque una bolla di sapone e subito volò nell'aria. Il vento la dondolò su di un fiore, il quale, meravigliato nel vedere il suo splendore le domandò:
- Come sei bella! Chi sei?
- Sono una bolla di sapone e quel che vedi è il tuo riflesso...
Il fiore arrossì e con un petalo l'accarezzò: bastò quel gesto e la bolla di sapone riprese a volare fino ad arrivare vicino al battito d'ali di una farfalla.
Questa, nel vederla così bella, continuò a farla danzare come fosse una delicata ballerina e, quando la bolla le disse:
- Mi dispiace, devo andare.
La farfalla le domandò:
- Così presto? Mi dispiace, sei così incantevole e delicata... dimmi chi sei, prima che riparti per la tua strada...
- Sono una bolla di sapone e quel che vedi è il tuo riflesso...
Nel sentire questo, la farfalla, s'inchinò, sbatté più forte le ali dall'emozione e la fece di nuovo volare in alto nel cielo, cosicché anche il sole la poté notare.
Si fece spazio tra le bianche nuvole e le sussurrò:
- Che meraviglia! Che splendore! Chi sei tu che splendi più del Sole?
- Sono una bolla di sapone e quel che vedi è il tuo riflesso...
Preso dalla commozione, con un delicato raggio la baciò. Arrossì fino a tramontare e la bolla di sapone, prima di congedarsi, si colorò di infinite sfumature dall'arancio al rosso, e poi salutò.
Continuò a viaggiare, spensierata, accompagnata dal vento, fin quando il respiro di un gatto la fermò:
- Che faccia brutta! - esclamò - chi sei? - domandò.
- Sono una bolla di sapone e quel che vedi è il tuo riflesso...
Il gatto tirò fuori un'unghia e, nel sentirsi offeso, per dispetto la pizzicò. La bolla non fece in tempo neanche a sospirare che scoppiò.

Gianluca Frangella

Pensieri e parole: La rosa e lo spino

Una rosa insecchita se ne stava a guardare il cielo dalle nuvole macchiato, quando uno spino indispettito con arroganza e presunzione le dice col suo vocione:
- Che fai lassù tutta sola, così secca che al passar del vento ogni petalo ti vola. Guarda me che al vento non mi nego, ma non sono come te: io non mi piego.
La rosa sorrise, mentre il suo sguardo passava oltre e, con fare educato, graziosamente gli rispose:
- Sei forte e robusto, ma io resto una rosa... tu un semplice arbusto.
Detto questo, s'avvicinò un uomo con la sua sposa: tagliò lo spino e curò la rosa.

Pensieri e parole di Gianluca Frangella