martedì 28 gennaio 2014

Pensieri e parole: Destini

Ci sono giorni in cui non vedo nulla
e già nel vedere il niente

vedo te che sei l’infinito.
Ogni uomo ha un destino.
I destini s’incrociano.
Tu bambina invadi i miei spazi con tristi sguardi,
colmi i miei vuoti e col buio oscuri la luce che lieve
illumina la mia mente.
Ogni uomo ha un destino.
S’incrocia il tuo col mio.
Mi vuoi? Mi vuoi?
"Ti vorrei ma non so che voglio".
E l’automobile corre veloce lungo la strada;
investe una lepre e corre… corre.
Tu mi abbagli e m’investi e corri.
Ogni uomo ha un destino
e i destini s’incrociano,
s’investono… si calpestano.
Tu, bambina, ci credi nel destino?
Niente più lepri nel tuo cammino.

Pensieri e parole di Gianluca Frangella

lunedì 27 gennaio 2014

Certe persone ti entrano nell'anima.

Certe persone ti entrano talmente dentro l'anima che, quando smetti di sentirle, ti viene da domandare se le hai sognate o se sono esistite veramente. E, comunque, non cambia il fatto che ti  mancano davvero.

Gianluca Frangella

La casa è la culla dell'anima.

La casa è qualcosa di sacro, la culla dell'anima. Invitare qualcuno nella propria dimora è segno di immensa fiducia e rispetto e quel qualcuno lo deve sapere, che nella tua casa non può fare da padrone. Deve badare bene a ciò che sta toccando, non rovinarlo, non profanarlo. Non è permesso, nella tua casa, saltare sul letto, salire con i piedi sulle sedie o sui tavolini, giocare con le luci spegnendole e riaccendendole o, anche semplicemente, spostare un quadro a proprio piacimento. Lo farai fare a chi veramente amerai, con tutto il tuo cuore, sperando possa questa persona rispettare la tua dimora così con la stessa gelosia con cui tu te ne prendi cura. Non gli dirai mai di lavare i tuoi piatti, di gettare l'immondizia, di spolverare e di spazzare. Se lo farai, sarà perché amerai quella persona che hai deciso di fare entrare nel tuo nido e non sarà una questione di affetto o meno, di sesso o altro, ma di amore, quell'amore che hai per un fratello, per una sorella, per una carissima amicizia, per il tuo partner.
Perché la casa è il luogo più intimo dove piangi, ridi, pensi, dormi, ti arrabbi, rifletti, litighi, discuti. Perché nella casa ricrei te stesso; il tuo mondo lo vivi, lo consumi, lo distruggi e lo ricrei. Non hai mai dato a nessuno il diritto di appropriarsi della tua casa, ma hai spesso dato a chi ami l'onore di esserne gradito ospite.
E la tua anima non è nient'altro che la tua casa; chi ti amerà davvero la rispetterà e tu farai accedere soltanto chi vi vorrà entrare senza mancare di rispetto, senza pretenderne il diritto di possesso.


Gianluca Frangella

domenica 26 gennaio 2014

Il paradosso.

Iniziò a stappare spumanti per ogni delusione, a dare festa per ogni bocciatura, ad urlare al mondo ogni sua sconfitta.
Tra sformò tutte le cose negative in qualcosa per la quale valesse veramente tanto festeggiare e, le cose positive, iniziarono a prendere il sopravvento nella sua vita, una dopo l'altra.
Lui smise di festeggiare, d'essere felice, ma la vita gli andava straordinariamente a gonfie vele.

Gianluca Frangella

Uomo, bambino.

Siamo bambini che non vedono l'ora di diventare adulti e adulti che pagherebbero oro per tornare ad essere bambini.

Gianluca Frangella

venerdì 24 gennaio 2014

Amore (in)dolore.

Il sole tramonta e risuona il mare.
Onde sulla riva come pensieri
echeggiano nella mente leggeri
col frastuono di un amore,
seppure in dolore, la donna ama;
s'adagia a quel palo che la tiene legata,
dal dolore per un uomo stregata,
se passione nel petto non può bramare.

I sogni svaniscono nel fiume di parole.
Risuonano note di piacere intenso,
annegheranno nel mare di un blu denso,
eroderanno lentamente col sapor del sale.
Questo è il vero male, mentre si alza il vento.
Il viso si volge verso l'orizzonte:
si è dissetato un uomo dalla fonte
di una bellezza che morirà col nascere del sole.


Gianluca Frangella

Tra sogno e realtà.

Tra il sogno e la realtà c'è il sottilissimo confine della razionalità.

Gianluca Frangella

giovedì 23 gennaio 2014

Questione di false aspettative.

E' facile deludere le persone quando queste si creano false aspettative sul tuo conto.

Gianluca Frangella

sabato 18 gennaio 2014

Dreaming.

ITALIANO
Credeva di poter toccare il cielo con una mano ed era convinta di poter volare.
C'è chi pensò fosse pazza, ma non si accorsero che lei aveva aperto la mente e imparato l'arte del sognare.

ENGLISH
She believed she could touch the sky with one hand and was convinced she could fly.
Some people thought she was crazy, but they didn't realize that she had opened the mind and learned the art of dreaming.

Gianluca Frangella Scrittore

martedì 7 gennaio 2014

I've never felt my fantasy as real, but...

ITALIANO
Non ho mai ritenuto reale la mia fantasia, ma ritengo molto fantasiosa la mia realtà.

ENGLISH
I've never felt my fantasy as real, but I think my reality is very imaginative.

Gianluca Frangella Scrittore